STORIA DELLO SCIAMANESIMO ITALIANO
Benché molti sciamani e sciamane siano anche streghe, guaritrici, guaritori e ‘medicine man/woman’, sacerdoti e sacerdotesse o ancora dei capotribù
Gli sciamani sono sicuramente depositari di verità antiche e ricercatori della verità stessa.
Essere uno sciamano non è qualcosa che si può fingere o dipingere agli occhi degli altri: è qualcosa che si ha dentro, che viene da dentro ed appartiene all’essere umano.
Secondo gli antropologi, il termine ‘sciamano’ deriva dalla parola tungusa ‘shaman’ che significa ‘colui che medita’ e che deriva a sua volta da un antico idioma dell’India, il Pali, il termine ‘samana’ o dal cinese ‘cha men’ che significano anche ‘persona santa’. Secondo altre radici, come quella di origine semitica, può significare anche ‘uomo re’.
Lo sciamanesimo, invece, si riferisce a tutte quelle conoscenze e pratiche di medicina appartenenti a popolazioni definite ‘primitive’. La via dello sciamanesimo è fondamentalmente una via ‘femminile’. Lo sciamano segue la via dell’eterno femminino, che si traduce in un’attenzione ai dettagli della vita quotidiana, che egli/ella sa catturare tramite i suoi sensi (gusto, udito, olfatto, vista, odorato).
Lo sciamano ama ed onora la vita attorno a sé e la vita presente in sé, egli/ella è amante ed amato di questa forza divina che permea tutte le creature.
Egli/ella nutre la vita e la rispetta.
Il vero sciamano, non si ferma e non si arrocca in un sistema di pensieri, di abitudini, di comportamenti che producono un filone religioso.
La sua via è una traccia costante verso ciò che può bloccare o nutrire il movimento costante della Vita. I blocchi possono trovarsi a livello mentale, nelle idee, nelle opinioni, con una rigidità che elimina diverse realtà ed opportunità, oppure a livello delle abitudini che limitano l’individuo in ciò che gli sta attorno e nelle sue capacità. Sia, infine, a livello comportamentale poiché lo sciamano sa che il comportamento abitudinario del cervo farà si che esso sia catturato dal cacciatore, ed egli deve quindi spezzare le abitudini e le vecchie rotte che costringono la sua vita e che potrebbero renderlo simile al cervo.
Lo sciamano è dunque colui che veglia, un guardiano sensibile e sensitivo e sensuale.
Lo sciamanesimo permette, di praticare nella vita quotidiana, un’alleanza costante con le forze vitali che permeano una società o una tribù, intesa anche come gruppo di persone.
E’ lo sciamano stesso il punto d’unione tra la società umana e le potenze nascoste o ‘entità’, uomo o donna che sia.
Poiché lo sciamano percorre le forze vitali che lo circondano, egli/ella scopre le leggi e i ritmi che per lui sono sensibili, e seguendoli senza resistenze impara attraverso la sua ricettività. Egli/ella traduce queste leggi nel suo insegnamento, spesso orale, trasformandole in concetti energetici o metafore e parabole per coloro che non percepiscono nulla al di fuori della realtà sensibile.
In sintesi, lo sciamano non è un personaggio avulso dalla comunità che lo ospita. Anzi, ne è il consigliere e il mentore proprio perché in grado di percepire e di conversare con gli spiriti che guidano e proteggono la comunità stessa.
La storia che vi racconterò vede protagonista tutto il mondo e moltissime etnie, lo Sciamanesimo Italiano è compagno di queste Etnie, come i Greci abbiamo il potere della Divinazione delle Pitonesse, come gli Egizi L’Alchimia, come gli Indù la Meditazione, come i Celti I Rituali della ruota dell’anno, come i Romani siamo sincretici e ricerchiamo riconoscendo Lo Spirito in ogni dove, come gli Ispanici siamo Cuentistas e abbiamo il potere del racconto che trasforma, come i Maori abbiamo il canto che guarisce e cambia, come i Masai abbiamo il sogno profetico, come gli Indiani d’America amiamo ogni creatura e ognuna di esse ci è guida e sostegno, come gli Hawaiani conosciamo manifestazione e mana.
Col passare dei secoli il nostro Sciamanesimo nelle sue formule e rituali inserì molti usi e credi Cattolici, le preghiere del popolo sono la culla del nostro Sciamanesimo.
La gente delle terre del sud seppe cogliere la nuova religione con grande apertura mentale qui e là trasformando le proprie preghiere.
Così gli Sciamani Italiani, grazie al dominio Ispanico nelle terre del sud ispirarono Santeria e Woodoo Brasiliani o ne furono ispirati.
Michela Chiarelli©®
tratto da Il Sacro Della Luna di Michela Chiarelli