Il primo vero giorno di Primavera. Il giorno e la notte hanno la stessa durata, la Dea è rinata dalle ceneri del Dio distruttore.
Inizia il ciclo femminile della fertilità e della produttività della vita e della luce.
La festa di Hilaria, contemplava il ciclo di morte e ressurrezione, si svolgeva in primavera, in occasione dell’equinozio, dal 22 al 27 marzo. Era dedicata ad Attis e Cibele, le Magnae Mater, entrambe divinità frigie della vegetazione.
Nella tradizione Sciamanica Italiana questa è una festa tutta da vivere in Natura, al fianco degli eterni della Terra: gli Alberi.
Preparate dei cartoncini, larghi quattro centimetri e lunghi sette, incollate su ognuno di essi un nastrino, su ognuno scrivete in forma positiva, come se fossero già realizzati, i desideri del vostro cuore.
Accompagnate le preghiere con simboli che vi possano ispirare.
Procurate:
Colla a caldo
Carta pergamena
Nastrini
Inchiostri colorati
Fiori di pesco
Talismani di preghiera
Gioielli di quarzo rosa, ametista, celestite
Scegliete un albero
Dopo aver preparato i talismani, uscite per una passeggiata durante la quale vi concentrerete solo sui vostri talismani e sui vostri desideri.
Lasciatevi guidare dall’istinto mentre cercherete l’albero che sarà il vostro eterno. Ai piedi dell’albero scelto, ponete i fiori di pesco e sui rami che più v’ispirano, appendete i vostri talismani di preghiera. Meditate in connessione con lo Spirito dell’albero e carichi di nuova energia e tornate a casa.
Michela Chiarelli ©®
tratto da Il Sacro della Luna di Michela Chiarelli ©®