Primo grande argomento è la Fascinazione e la Controfascinazione, perché?
Poiché lo stupore e l’invidia sono proprie della mente di ogni uomo, chiunque può “Fascinare”… che vuol dire Invidiare a tal punto da rendere debole e malato l’altro… argomento oggi molto conosciuto e diffuso dai libri sui VAMPIRI PSICHICI.
Nella nostra tradizione per allontanare il maleficio, si ricorre a espressioni e saluti particolari che fanno parte del linguaggio quotidiano…
Queste liberano se stessi e gli altri da qualsiasi tipo di fastidio e negatività e io personalmente le trovo usanze bellissime da ricordare…
Ve ne presento qualche esempio:
Quando si rivolge un complimento a un bambino si dice “sii benedetto”, che è l’abbreviazione della formula “Dio lo (la) benedica”, oppure si dice: “che la fortuna ti assista”, sinonimo del più conosciuto “in bocca al lupo” per dimostrare che l’atto o la parola di saluto e d’augurio è sincero, privo di invidia.
Chi entra in un locale dove si impasta la farina per il pane, si prepara la salsa, il salame, il vino ecc. pronuncia il saluto auspicale “San Martino, protettore dell’abbondanza, lo faccia prosperare”. La massaia intenta alle faccende casalinghe accetta il buon augurio e risponde: “ben venuto e favorisci”.
Nei casi suddetti si tratta di formule e gesti propiziatori che servono ad allontanare le malattie, le sventure, la povertà.
Si ritiene che alcuni oggetti siano dotati di forze che neutralizzano i malefici. La capacità difensiva aumenta se si tratta di chiodo o ferro da cavallo. Quando una persona è colpita improvvisamente da dolor di capo ostinato e violento, si cerca di individuare se la causa è di natura energetica come a seguito di dispersione di energia o biologica.
Michela Chiarelli ©®
tratto dal Libro Il Sacro Della Luna di Michela Chiarelli
foto di Michela Chiarelli©®