Osserva come reagisce la tua pelle e scoprirai cosa hai davvero intorno

Ti hanno fatto credere che la pelle è superficie da lavare, da coprire o nascondere se non è perfettamente aderente ai canoni, ma credimi la pelle è la cosa meno superficiale che esista.

Lo so, hai sentito l’espressione è una cosa che si sente a pelle, un espressione che facilita la comprensione immediata del sentire intuitivo… Si non intuisci solo col terzo occhio…

Possono aver tentato di spogliare il corpo della sua sacralità, additandolo come casa dell’istinto primordiale.

Nel corso dei secoli hanno dato forza al concetto di spirito, di sacrificio o estrema bellezza, in un mondo dove la semplicità è scambiata per trascuratezza, in un mondo dove vince Il pensiero concettuale, credimi questo non basta, quando anche la pelle si manifesta per dire la sua, la presenza dell’Essere è totale.

Fate attenzione, conoscete qualcuno che sia più sincero di un brivido, di un rossore o della pelle d’oca?

La pelle è un confine tra il mondo esterno e quello interno, tra l’ambiente e il proprio sè, ma è anche una tela di comunicazione straordinaria.

Tu puoi vivere nelle sensazioni a pelle, nel colpo di fulmine, nell’istinto.

Credere in tutto quello che il tuo corpo sceglie prima della tua testa.

Ascoltare e ricordare il tempo le rughe, le cicatrici, i lividi, gli odori…

La pelle è la porta dell’aria.

Michela Chiarelli  ©®

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